‘Dopo l’esplosione della bomba termonucleare fu traumaticamente chiaro, per me, che bisognava intrecciare l’ideologia militare con le ideologie filosofiche e politiche. Questo era l’unico impegno cui eravamo tenuti, intellettuali e uomini comuni. Perché, nella corsa vana a superarsi l’uno con l’altro, tutti i paesi del mondo precipitavano in una spirale angosciante dalla quale non siamo ancora usciti.

 


..quando ci si trova di fronte alle ere zoologiche, si scivola in uno smarrimento totale, in un gorgo di contraddizioni.

 

Spiegato così,  il tuo cenno alla vertigine è chiaro. Ma senza arretrare tanto..

 

Già… sconcerta pensare che mentre qui in Europa un uomo come Oetzi attraversava le Alpi armato di archi  e frecce e dotato dei poveri strumenti della sua età del rame, in Egitto era fiorita una grandissima e ricchissima civiltà. Discontinuità del tempo, sfasature, alterazioni… temi risalendo i quali si puo’ toccare anche la controversa questione della "famiglia indoeuropea"..

 

 

Avendo avuto una precoce delusione amorosa, ho imparato abbastanza in fretta a gestirmi meglio.
Cioè a non abbassarmi al punto di scrivere sperando che con le poesie avrei “convertito” il modo di fare di una ragazza verso di me.


Talvolta la bellezza puo’ ispirare il senso devastante dell’adorazione che, pure attraverso il sesso, amore, affetto, va al di là di essi.

..tuttavia esse non dovrebbero escludere dalla loro interiorità la consapevolezza di questa forza superiore che si dona attraverso di loro, sia pure in forme assai diversificate.
Del resto i miti cadono prestissimo, il rayonnement va e viene, si sposta, le congiunture astrali che lo producono in questa o quella persona sono labilissime..'

 

Andrea Zanzotto, In questo progresso scorsoio – Conversazione con Marzio Breda, Garzanti, 2009